Come rendere più positivo il tempo trascorso davanti allo schermo per i bambini
Ragazzi e tempo sullo schermo.
È una di quelle cose che cerchiamo di fare bene come genitori, ma non esiste un regolamento magico che contenga tutte le risposte.
E c’è una semplice ragione per questo.
Dobbiamo ricordare che una taglia non va bene per tutti. Sia che decidiate di non usare telefoni a tavola o di passare più tempo all’aperto, tutto dipende da cosa funziona per voi.
Dopotutto, ogni famiglia e ogni bambino sono meravigliosamente unici.
In un mondo in cui siamo circondati da schermi, non è sempre facile monitorare il tempo trascorso davanti allo schermo, ma ci sono sicuramente dei passi che possiamo adottare per promuovere abitudini online più sane a casa.
Come genitori, abbiamo l’obbligo di dare l’esempio, quindi abbiamo raccolto alcune cose da tenere a mente se siete preoccupati per il tempo trascorso da vostro figlio davanti allo schermo.
Se state già seguendo alcuni di questi consigli, vi salutiamo.
Scegliere le giuste esperienze digitali
Internet sta diventando una parte importante della vita dei bambini di tutto il mondo. Man mano che i nostri piccoli crescono, non ci sono molte indicazioni sul tempo di utilizzo consigliato per i bambini e i consigli possono spesso essere poco chiari o conflittuali.
Un recente rapporto dell’UNICEF intitolato “Crescere in un mondo connesso” spiega che “l’obiettivo... non dovrebbe essere quello di limitare la quantità di tempo trascorso davanti allo schermo... ma piuttosto di migliorare la qualità delle esperienze online dei bambini”.
Ora questo non vuol dire che non dovreste prendere precauzioni sul tempo passato davanti allo schermo (perché dovreste certamente). È ancora importante stabilire dei limiti a casa.
Ma dobbiamo anche concentrarci sul vivere esperienze digitali positive per la vita dei nostri figli, in modo che il tempo che trascorrono davanti agli schermi sia il più vantaggioso possibile per il loro sviluppo.