È in arrivo il Weekend LEGO® Insiders! 23/11-24/11Scopri di più

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Bilanciare il tempo trascorso davanti allo schermo durante le vacanze

Come affrontare il tempo trascorso davanti allo schermo durante le vacanze estive

Gli schermi sono ovunque. Quindi, invece di bandirli, pensiamo che sia meglio creare dei confini chiari, promuovendo la qualità rispetto alla quantità. Siete con noi?

Opinione controversa: non tutto il tempo trascorso davanti allo schermo è negativo... Shock! Orrore! Vergogna!

É vero, però. Giocare, guardare in streaming i vostri programmi preferiti ed esplorare ciò che vi interessa è divertente. I ragazzi lo amano e, siamo onesti - anche gli adulti.

Ad ogni modo, una sfida che dobbiamo affrontare è quando cinque minuti online diventano cinque ore. Ma non chiudete il tablet e non buttate via la chiave: basta una chiacchierata con il vostro mini-me per spiegare perché alcune cose buone sono migliori a piccole dosi. Si tratta di trovare un sano equilibrio...

Devo essere preoccupato del tempo che i miei ragazzi passano davanti a uno schermo?

Lavoro, faccende domestiche, tentare di rifilargli frutta cinque volte al giorno, fare 10.000 passi e cercare di fare del proprio meglio per realizzare i ricordi speciali che avete visto spuntare da altri genitori sui social media: le vacanze estive possono essere molto impegnative. In mezzo alla follia, sappiamo quanto possa essere facile lasciarsi sfuggire i minuti e le ore quando i più piccoli sono impegnati con i loro dispositivi. E poi conosciamo anche l'inevitabile senso di colpa imminente. Credeteci quando vi diciamo che siamo sulla stessa barca.

Il gioco di prestigio è reale e il tempo trascorso davanti allo schermo potrebbe essere parte di un equilibrio tra la felicità dei ragazzi durante le vacanze e la loro attività fisica. È solo un piccolo pezzo del puzzle e può essere uno strumento per l'apprendimento e il tempo libero, ma deve essere attentamente gestito per ottenere il meglio.

Cosa conta come tempo trascorso davanti allo schermo?

In parole povere, per tempo trascorso davanti allo schermo si intende il tempo trascorso utilizzando qualsiasi dispositivo tecnologico dotato di schermo, compresi quindi televisori, computer, telefoni e tablet. Anche noi adulti sappiamo quanto sia facile perdere la cognizione del tempo trascorso a toccare i tasti, e i ragazzi sono altrettanto suscettibili: si tratta quindi di aiutarli e sostenerli nel capire e controllare il loro uso.

Come affrontare il tempo trascorso davanti allo schermo in modo sano e felice

Come per la maggior parte delle cose nella vita, l'equilibrio è salutare quando si tratta di tempo trascorso davanti allo schermo, e noi crediamo fermamente nel guardare il lato positivo della maggior parte degli scenari (capricci per i broccoli a parte). Gli schermi non sono intrinsecamente cattivi e possono essere un ottimo posto per giocare!

Giocare è molto importante per i ragazzi, in quanto il gioco può essere d’aiuto in ogni tipo di specializzazione cruciale - dalla comunicazione fino alla risoluzione di problemi, la narrazione e il canto.

Abbiamo unito in modo perfetto l'apprendimento e il gioco nella nostra serie Build & Talk, pensata appositamente per i genitori che vogliono avvicinarsi al mondo delle preoccupazioni online. È un modo proattivo per affrontare le cose a testa alta e allo stesso tempo divertirsi con i propri figli. Verificatelo!

Tre modi per iniziare una conversazione con i vostri figli.

A nessuno piace sentirsi controllato sulle proprie decisioni più di quanto fa un bambino delle elementari che viene messo alla prova. E in effetti, chi può biasimarlo? Si sente bene occupandosi delle proprie scelte. Il problema è che il cioccolato a colazione o un pigiama party lungo quattro giorni non sono necessariamente le scelte migliori, quindi potrebbero aver bisogno di una spinta nella giusta direzione.

Per aiutare i vostri figli a esercitare la loro indipendenza, ecco alcuni modi per trovare un accordo sul tempo trascorso davanti allo schermo come una squadra.

La checklist delle vacanze estive: Per prima cosa, eccone una divertente. Perché non realizzare una checklist di tutte le cose che a loro piace fare (entro limiti ragionevoli!) durante le sei settimane estive? La maggior parte dei ragazzi desidera trascorrere momenti di gioco attivo con i propri amici o con i genitori, quindi è probabile che elenchino opzioni attive come gite al parco, nuotate al mare o picnic. Rendetela divertente, scrivetela, coloratela o addirittura utilizzate delle minicostruzioni LEGO® per ricordare loro ogni giorno le cose emozionanti che ci sono là fuori, lontano dai loro schermi.

Idee per i giorni di pioggia: Anche in questo caso, non stiamo dicendo che i dispositivi siano un male, ma che coinvolgere i ragazzi in ogni tipo di attività online può aiutarli a imparare e a giocare. Ma se c'è una - rara - giornata di sole, non vogliamo che restino in casa con gli occhi squadrati. Parlate con loro delle attività da svolgere nei giorni di sole o di pioggia e concordate che se il tempo è brutto, forse è il momento giusto per prendere il tablet.

Limiti di tempo: A volte la cosa più semplice risulta essere quella più efficace. Chiedete ai vostri figli quanto tempo pensano che sia una buona e sana quantità di tempo da trascorrere sui loro dispositivi e cercate di trovare insieme un accordo sui limiti giornalieri. Se avete bisogno di aiuto per capire meglio i pro e i contro, provate i nostri pacchetti Build & Talk, che offrono ai ragazzi modi pratici per elaborare la loro comprensione dei problemi online. Può essere utile paragonare il tempo trascorso davanti allo schermo a una qualsiasi leccornia: spiegate loro che è come il cioccolato, o andare al luna park; sono cose belle da fare, ma non possiamo farle ogni momento di ogni giorno!

Ecco, queste sono le notizie sul tempo trascorso davanti allo schermo, tutte insieme. Ci auguriamo che abbiate trovato alcuni suggerimenti utili per iniziare a parlare di un uso sano degli schermi con i vostri figli. Ci siete!