Ekow Nimako
Ekow Nimako non si limita a costruire strutture LEGO®. Crea “monumenti alla gioventù nera”, esplorando l’identità nera attraverso una lente surrealista.
Ora: se state pensando “e fa tutto questo... con i mattoncini LEGO?”, allora questa è esattamente la reazione voluta da Ekow.
Gran parte della sua arte consiste nell’affrontare direttamente problematiche molto difficili. Come dice lo stesso Ekow, “Lavorare con i mattoncini LEGO è molto importante, perché riesco a penetrare negli argomenti, rendendoli accessibili. I mattoncini LEGO sono un giocattolo benigno, amato in tutto il mondo. Ma gli argomenti non sono benigni”.
Un perfetto esempio di questa deliberata contraddizione (o, come dice Ekow in modo molto più eloquente, “polarità culturale”) è presente nella sua incredibile “Flower Girl”. Realizzata con oltre 25.000 pezzi LEGO e alta 1,2 m, rappresenta un toccante monumento alle vittime della tratta degli schiavi.
“Flower Girl” fa parte della serie “Building Black” di Ekow, di fama internazionale, ispirata alle civiltà, alla mitologia e alle tradizioni dell’Africa occidentale. Ekow utilizza solo pezzi LEGO neri. Il motivo di questa scelta risale alle sue esperienze da bambino, figlio di genitori ghanesi e cresciuto in Canada, dove la sottorappresentazione era un grande problema nei film, nei cartoni animati e nei programmi televisivi che amava.
L’arte di Ekow cerca ora di affrontare questo squilibrio per i bambini di colore che vanno alle sue mostre oggi promuovendo storie nere positive, come con il suo straordinario “Cavalier Noir”, alto 2,1 m.